- Le canzoni blues sono spesso inviate via SMS, e i testi consistono in una linea lirica che viene ripetuta, poi seguita da una linea contrastante (aab). Le melodie spesso seguono questa struttura.
- Melodie blues spesso lasciano grandi spazi per consentire la chiamata e la risposta tra lo strumento melodico e altri strumenti.\
- La scala blues è come una scala pentatonica minore con un tono cromatico aggiuntivo: do-me-fa-fi-sol-te (\hat1 – \ flat \ hat3 – \ hat4 – \ sharp \ hat4 – \ hat5 – \flat \ hat7).
- La scala blues può essere ruotata per iniziare sulla sua seconda nota, creare una scala blues maggiore: do–re–ri–mi–sol–la (\hat1-\hat2-\sharp\hat2-\hat3-\hat5-\hat6).
Questo capitolo discute alcune delle tendenze nelle melodie blues che hanno plasmato il blues come lo conosciamo oggi. Ad esempio, questo testo si concentrerà su una delle prime canzoni blues registrate, “Gulf Coast Blues” di Clarence Williams, registrata dalla cantante blues di enorme successo commerciale Bessie Smith nel 1923.
Esempio 1. “Gulf Coast Blues” (1923), registrazione di Bessie Smith e Clarence Williams.
Viene cantata molta musica blues, e quindi i testi giocano un ruolo importante in questo genere. Le frasi a quattro barre che compongono il blues 12-bar sono comunemente abbinati con testi che hanno una struttura aab: la prima riga viene dichiarata e poi ripetuta (a volte con qualche alterazione), e la terza riga contrasta. “Gulf Coast Blues” di Clarence Williams (1923) ne è un esempio (Esempio 2). Questo non accade in “Gulf Coast Blues”, ma spesso, la lirica ripetuta sarà impostata su una melodia ripetuta, imitando la struttura aab nella musica pure.
struttura | lyric |
---|---|
un | L’uomo che amo, ha fatto la sinistra in questa città |
un | L’uomo che amo, ha fatto la sinistra in questa città |
b | E se continua a piovere, mi verrà la Costa del Golfo vincolato. |
Esempio 2. Testi di “Gulf Coast Blues” di Clarence Williams.
Un’altra parte essenziale della struttura delle frasi blues è la nozione di call-and-response, una caratteristica probabilmente ereditata dalle canzoni di lavoro di schiavi africani e afroamericani. La melodia vocale e lirizzata assume il ruolo della “chiamata” mentre un riempitivo strumentale assume il ruolo della “risposta.”Si noti che in “Gulf Coast Blues”, ogni testo etichettato con una a è cantato interamente ed esclusivamente nelle prime due misure. Esempio 3 annota una trascrizione di “Gulf Coast Blues” per mostrare questa relazione di chiamata e risposta.
Esempio 3. Call-and-response nella melodia di ” Gulf Coast Blues.”
La scala blues
Per quanto le armonie del blues non tendano ad attaccarsi a una chiave diatonica, violando le norme della musica tonale, le melodie sono ugualmente cromatiche da abbinare. La scala blues, annotata nel rigo superiore dell’esempio 4, tenta di generalizzare la pratica melodica blues in una scala su cui gli improvvisatori principianti possono basare le loro melodie. La scala blues è essenzialmente una scala pentatonica minore con un tono di passaggio cromatico aggiunto che porta a sol (\hat5).
Esempio 4. La scala C blues crea scontri stilistici con gli accordi I e V di do maggiore.
Nonostante gli scontri con l’armonia sottostante, questa scala blues viene utilizzata in brani blues maggiori o minori. Quando combinato con gli accordi del blues maggiore-I, V e IV, o Do maggiore, Fa maggiore e Sol maggiore nella chiave di Do-questo crea scontri caratteristici, specialmente tra mi / me (\hat3/\flat\hat3) e ti/te (\hat7/\flat \ hat7).
Questi scontri spesso producono note blu-note che non sono veramente piatte o naturali, ma da qualche parte nel mezzo. Le note blu sembrano dividere la differenza tra mi / me (\hat3/\flat\hat3) o ti/te (\hat7/\flat \ hat7).
La “major” blues scale
Alcuni improvvisatori trovano utile pensare ad una major blues scale. La differenza tra una scala pentatonica maggiore e minore è identica la differenza tra la scala blues maggiore e minore: la scala blues maggiore è una rotazione della scala blues della sua relativa minore. Inizia la scala blues su di me (\flat \ hat3), e otterrai una scala blues per la relativa maggiore. Le relazioni sono riassunte nell’esempio 5.
Esempio 5. Ruotando la scala blues per iniziare sulla sua seconda nota si ottiene la scala blues maggiore.
La scala blues maggiore è meno dissonante con accordi maggiori. Quando si improvvisa, può essere utile pensare di improvvisare con la scala blues maggiore su accordi maggiori della progressione blues. Ma ricorda che usare la scala blues (con 3rds e 7ths appiattiti) su accordi maggiori è anche una pratica perfettamente normale.
- Blues scale foglio di lavoro (.PDF, .mscz). Chiede agli studenti di scrivere scale e trascrivere una melodia che utilizza la scala blues. Foglio di lavoro playlist
- Improvvisare con la scala blues (.PDF, .mscz). Assegnazione video. Chiede agli studenti di accoppiarsi e creare video con improvvisazione chiamata e risposta. Base musicale disponibile qui.
- Composizione blues (.PDF, .docx). Chiede agli studenti di sintetizzare informazioni su blues harmony e blues melody.
Una caratteristica di fraseggio musicale che dispone di un dialogo simulato tra due strumenti o gruppi di strumenti.
Una scala pentatonica con gli intervalli m3-M2–M2–m3-M2. Ad esempio, a partire da A, la pentatonica minore sarebbe A-C-D-E-G.
Note la cui altezza esatta suona da qualche parte tra le versioni piatte e regolari un grado di scala, in particolare scala-gradi 3 e 7.
Una scala che procede M2-M2–m3–M2-m3. Ad esempio, a partire da C, la scala pentatonica maggiore di Do è C–D–E–G–A.