12 gennaio 2021
Autore: Kate Green
La storia della chirurgia oculare laser
La chirurgia oculare laser potrebbe sembrare un fenomeno relativamente moderno, ma in realtà è in circolazione da oltre 50 anni. In effetti, le persone hanno capito per la prima volta che era possibile correggere la visione rimodellando la cornea nel 1896! Ci sono stati un sacco di momenti chiave lungo la strada, che porta alla chirurgia dell’occhio laser diventando quello che è oggi.
In primo luogo, diamo un rapido riassunto di esattamente ciò che la chirurgia laser occhio è, e come funziona. Nella parte anteriore dell’occhio, hai uno strato trasparente chiamato cornea. Sono le imperfezioni e le irregolarità sulla cornea che ti fanno avere bisogno di occhiali, lasciandoti miope (miope) o iperopico (miope). Lisciando la cornea, è possibile rimuovere la necessità di occhiali. Questo smoothing è fatto al giorno d’oggi con un laser (quindi ‘laser eye surgery’), ma non è sempre stato così.
Cronologia degli eventi che portano alla chirurgia oculare laser
1896 – Un insegnante di oftalmologia, Dr Lendeer Jans Lans, ha pubblicato un documento che discute i metodi di rettifica della curvatura corneale e cura l’astigmatismo (una condizione in cui l’occhio è più a forma di palla da rugby che sferica). Ha teorizzato che fare tagli nella cornea potrebbe lisciare la superficie dell’occhio e migliorare la visione di un paziente. Questa ricerca ha fornito intuizioni cruciali per i primi interventi chirurgici sulla cornea, decenni dopo.
1930 – Tsutomu Tsato, un oculista giapponese praticò la chirurgia oculare sui piloti di guerra. Ha fatto incisioni, o piccoli tagli, nella cornea per migliorare notevolmente la visione dei piloti-a volte fino a 6 Diottrie! Mentre la sua tecnica inizialmente ha funzionato nel periodo successivo all’intervento, ha causato il rapido deterioramento delle cornee dei pazienti, danneggiando in generale la loro visione.
1948 – Poi venne un oculista polacco, padre Waclaw Szuniewicz, che fu un pioniere nel cambiare la curvatura corneale attraverso la chirurgia. Viaggiò negli Stati Uniti e sperimentò la chirurgia refrattiva all’Università di Yale.
1963 – Il professor Jos-Ignacio Barraquerr, un oculista colombiano, fu il primo a sviluppare una tecnica chiamata “keratomileusis”, che prevedeva la rimodellazione della cornea. Per fare ciò, Barraquerr ha rimosso uno strato della cornea, lo ha congelato per rimodellarlo e poi lo ha reimpiantato. Anche se questo metodo ha portato un certo successo, non è stato considerato molto preciso per il raggiungimento di prescrizioni esatte.
1970 – Un oculista russo, Svyatoslov Fyodorov, arrivò a una realizzazione che gli permise di costruire sul precedente lavoro di Tsutomu Tsato nel 1930. Fyodorov vide un giovane ragazzo miope che aveva danni corneali causati da frammenti di vetro. Una volta che la sua cornea era guarita nelle settimane e nei mesi successivi, Fydorov lo vide di nuovo e si rese conto che la visione del ragazzo era effettivamente migliorata! Fydorov sospettava che i tagli alla cornea lo avessero effettivamente appiattito, portando a una visione migliore, e usò questa conoscenza per sviluppare una tecnica chiamata cheratotomia radiale. Questo metodo ha coinvolto fare incisioni sulla superficie della cornea per cambiare la sua forma.
1973 – L’invenzione del laser ad eccimeri, come si può intuire dal nome, è stata una parte fondamentale dello sviluppo della chirurgia oculare laser. Il laser ad eccimeri è stato sviluppato e lavorato su un periodo di 10 anni dal 1973-1983. Tre ricercatori di nome Samuel Blum, Rangaswamy Srinivasan e James Wynne hanno scoperto nuovi modi per utilizzare il laser che si basava su gas reattivi mescolati con gas inerti. Se caricavano il laser elettricamente, emettevano impulsi di luce UV, consentendo loro di apportare modifiche minuscole ed estremamente precise ai materiali. Non è stato fino ai primi anni 1980, tuttavia, che è stato modificato per essere utilizzato sugli occhi.
1987 – anche se c’è un certo dibattito circa l’argomento di chi esattamente si avvicinò con il concetto di usare il laser ad Eccimeri sulla cornea, e che è stato permesso di brevettare l’idea, la prima persona per eseguire chirurgia dell’occhio del laser con il laser ad Eccimeri su un paziente è stato il Dottor Stephen Trokel nel 1987. Questo metodo di chirurgia oculare laser è chiamato PRK (cheratectomia fotorefrattiva) e non lo usiamo oggi in Optimax, poiché ora sono disponibili tipi di chirurgia più avanzati. Offriamo invece LASIK e LASEK, entrambi i quali producono risultati eccezionali.
1991 – Questo è stato un anno chiave per una serie di motivi all’interno del mondo della chirurgia oculare laser. Il primo intervento chirurgico LASIK ha avuto luogo, grazie all’ulteriore sviluppo del laser ad eccimeri. Uno strumento di taglio chirurgico è stato utilizzato per effettuare incisioni precise tutto intorno al bordo della cornea, creando un lembo. Questo lembo viene quindi sollevato dal chirurgo, prima che il laser venga applicato sulla parte esposta dell’occhio per correggere la prescrizione del paziente. Il lembo viene quindi sostituito, sigillando naturalmente sull’occhio. Questo metodo di chirurgia oculare laser è stato molto più preciso e ha prodotto risultati ancora migliori. È il tipo più comune di chirurgia refrattiva eseguita oggi.
il 1991 è stato un anno particolarmente importante per un’altra ragione… è l’anno in cui Optimax è stata fondata! Il nostro presidente, Russell Ambrose, ha fondato l’azienda 30 anni fa quest’anno, e abbiamo eseguito più di 750.000 procedure di correzione della vista nel corso degli anni! Russell è stato in realtà il primo paziente Optimax a ricevere un trattamento e, grazie al trattamento monovisione un paio di decenni più tardi (per correggere la necessità di occhiali da lettura), gode di una visione senza occhiali oggi nei suoi anni settanta.
2001-Oggi, la procedura LASIK è un intervento chirurgico senza lama. Questo è a causa del laser a femtosecondi che è stato sviluppato tra gli anni 1997 e 2001, prima di essere approvato per l’uso su pazienti. Il laser a femtosecondi agisce come lo strumento di taglio chirurgico delle precedenti procedure LASIK, creando un lembo corneale con un raggio laser freddo da solo. Ciò ha reso il trattamento ancora più preciso e aiutato il recupero più rapido a causa della sua natura meno invasiva.
2003 – A Optimax, tutti i nostri trattamenti di chirurgia oculare laser includono Fronte d’onda nel prezzo. La tecnologia Wavefront ottiene una mappa unica di ciascun occhio e, insieme ad altri test, ci consente di personalizzare il trattamento di conseguenza. Wavefront tech è stato approvato per l’uso su pazienti nel 2003 e in realtà significa che la qualità della visione dopo il trattamento può superare quella della vostra visione con occhiali e lenti a contatto!