In Istruzioni per essere politicamente scorretto, Wurm raffigura personaggi che compiono atti incongrui in pubblico. Così, una donna dal retro, in una minigonna, urina come se nulla fosse accaduto sul tappeto di un salotto. In Sputo nella zuppa di qualcuno, una giovane donna affascinante lascia deliberatamente un filo di bava gocciolare nella ciotola della sua amica. Altrove, una fotografia intitolata Inspection, presenta un uomo che immerge la testa nella scollatura di una donna seduta in un ristorante.
La serie si presenta come un vero e proprio catalogo di posture che rimandano ai codici di correttezza e alla loro trasgressione.
In “Alla ricerca di una bomba”, vari personaggi si impegnano in ricerche di corpi più che improbabili. Vediamo un uomo infilare il braccio interamente nei pantaloni di un altro, in mezzo alla strada. In un’altra scena, il personaggio infila la testa in una mosca. L’atteggiamento fisso dei personaggi, le posture che adottano, difficilmente si riferiscono ai soliti metodi di polizia. Lo spettatore ha l’impressione di apparire al centro di una scena intima, più che assistere all’arresto di un potenziale attentatore suicida.
Il frigorifero è un frigorifero. In cima, un piccolo diagramma mostra come utilizzare questa macchina. Basta che l’utente passi la testa e la mano attraverso due fori previsti per questo scopo, per poter gustare una birra fredda o fumare una piccola giuntura, lontano da occhi indiscreti.
Be a Terrorrist, composto da quattro fotografie quasi identiche, scattate tra il 1999 e il 2003, funziona come un anti-ritratto. Un uomo coperto da un panno bianco, che in realtà è un gigante mutande, posa da solo di fronte alla lente. È lo stesso personaggio ogni volta? Nessuno può dirlo con certezza. Di che tipo di terrorista si tratta? Probabilmente l’artista stesso…
Ciò che colpisce in queste immagini è l’impassibilità dei personaggi di fronte alle provocazioni di cui sono vittime. Da questo atteggiamento flemmatico, che contrasta con l’assurdità degli atti compiuti, nasce una tipica situazione comica wurm. Questi atti apparentemente gratuiti sembrano essere ordinati da impulsi non riconosciuti. Le fotografie, funzionano come tanti crimini flagranti. Lo spettatore ha la sensazione di sorprendere ogni volta una scena che non avrebbe dovuto vedere.
Qui Wurm mette in discussione le norme del comportamento sociale. Autocontrollo, rispetto delle regole comuni, tanti principi minati dall’artista per dissacralizzare e cortocircuitare i principi del bene e del male.
La registrazione di queste “micro azioni” da parte della fotografia è un processo che può essere trovato in tutto il lavoro di Erwin Wurm. Nelle Sculture di Un minuto, l’artista ha creato sculture effimere in cui gli oggetti oscillavano tra equilibrio e squilibrio. Ogni scultura era infatti un’azione che poteva essere conservata solo sotto forma di cliché. In questo si unisce alle performance di Body art, che durano solo attraverso l’immagine. Il documento fotografico assume il valore del lavoro. Da allora in poi, le figure assomigliano a sculture, caratterizzate dalla loro immobilità. In queste nuove immagini il principio è lo stesso, la fotografia rafforza il carattere parossistico delle situazioni, prima dell’inevitabile collasso che consisterebbe in una re-azione dei personaggi.
Questa mostra ci mostra una nuova parte del lavoro di questo artista, dopo la grande mostra del 2002 al National Center of Photography. Più che mai, Wurm ci mostra che possiamo ridere di qualsiasi cosa. Ci invita a un gioco a nascondino in cui è difficile dire chi è chi. Alla maniera dell’irrigatore innaffiato, la ripetizione di gag visive, la serietà degli attori e l’assurdità delle situazioni si riferiscono al burlesque.
Rifiutando l’idea del “politicamente scorretto”, sui temi delle relazioni sociali e della minaccia terroristica, Wurm fa uno stripping della nozione di illecito. Ciò che è difeso dalla legge o dalla morale è qui rivisitato con una provocazione bonaria.
Erwin Wurm— La caduta di Eric, 2003. Foto couleur en 4 parti. 155 x 125 cm chaque; 310 x 250 cm encadré.
— Essere un terrorista, 1999-2003. Foto couleur en 4 parti. 75 x 50 cm chaque; 152 x 102 cm encadré.
— Sputare nella zuppa di qualcuno (Istruzioni su come essere politicamente scorretti), 2003. Foto couleur. 60 x 75 cm ; 87 x 102 cm encadré.
— Pipì sul tappeto di qualcuno (Istruzioni su come essere politicamente scorretti), 2003. Foto couleur. 126 x 160 cm ; 128 x 192 cm encadré.
— Ispezione (Istruzioni su come essere politicamente scorretti), 2003. Foto couleur. 126 x 190 cm ; 128 x 192 cm encadré.