I cannocchiali e i binocoli sono progettati per osservare da lontano e, come ogni strumento, hanno le proprie unità di misura e termini tecnici che possono sembrare difficili all’inizio.
Che si tratti di coltivare una nuova passione, togliere una curiosità o ottenere maggiori informazioni in previsione di un acquisto, sono sicuro che almeno una volta hai pensato “Cosa significano i numeri che appaiono sul binocolo?”
In questo articolo imparerai cosa significano i numeri che appaiono sul monocolo o sul binocolo, come scegliere il modello giusto per te, quali sono le caratteristiche da cercare, i principali termini tecnici utilizzati dai produttori e scoprirai consigli utili per le osservazioni professionali.
Cosa significano i numeri che appaiono sul binocolo?
Per riferirsi a cannocchiali e binocoli e distinguere un modello dall’altro, vengono utilizzate due cifre: ad esempio 12 × 50 mm o 10 × 42 mm.
Il primo numero, solitamente chiamato ingrandimento, indica la potenza, o quante volte le immagini osservate appaiono ingrandite. Un binocolo 12 × 50 mm ci mostrerà gli oggetti (o soggetti) 12 volte più vicini, mentre un 10 × 42 mm avrà una potenza di 10 volte.
Il secondo numero dopo la x è espresso in millimetri e indica il diametro della lente dell’obiettivo. Un binocolo da 12x50mm avrà una lente obiettivo da 50mm di diametro, mentre un binocolo da 10x42mm avrà una lente da 42mm.
1. Ingrandimento
L’ingrandimento è il primo numero del binocolo e indica quante volte le immagini sono vicine tra loro.
Maggiore ingrandimento dell’immagine = Angolo di visione inferiore
Cosa significa?
Se l’immagine appare più grande ai nostri occhi, l’angolo di visione (cioè lo spazio da incorniciare) è più stretto. Quando si osserva con il binocolo, le vibrazioni della mano possono rendere l’immagine incorniciata poco chiara. Con ingrandimenti superiori a 10x, un treppiede viene generalmente utilizzato per avere un monocolo stabile e un’osservazione chiara e dettagliata.
Se invece cercate un’osservazione più panoramica e meno dettagli da inquadrare, scegliete un ingrandimento più basso.
2. Diametro lente
Il secondo numero dopo la x indica il diametro dell’obiettivo espresso in millimetri che determina la quantità di luce raccolta e la dimensione del campo visivo. Questa caratteristica è importante in condizioni di scarsa illuminazione come durante il tramonto o il crepuscolo.
Diametro lente maggiore = Maggiore luminosità e dettagli visibili = Maggiore peso del binocolo
Più grandi sono le lenti, più pesante sarà il binocolo (o monocolo). Di solito per viaggi, birdwatching e attività all’aperto, i binocoli con diametri non superiori a 50 mm sono indicati in quanto leggeri e pratici da trasportare. Per il trekking e le osservazioni diurne è sufficiente un diametro di 20 mm mentre per le osservazioni notturne un diametro di 50 mm garantisce una maggiore visibilità.
3. Facciamo un esempio
Qual è la differenza tra un binocolo 10x42mm e un binocolo 12x50mm?
Nel primo caso abbiamo un potere di ingrandimento fino a 10 volte e con un diametro dell’obiettivo di 42 mm. Nel secondo caso abbiamo un binocolo che ci permette di vedere 12 volte più vicino e con un obiettivo da 50 mm.
Confrontando il diametro dell’obiettivo, il secondo raccoglierà più luce e la dimensione del campo visivo sarà più ampia del primo. Per mantenere un’osservazione più stabile e più chiara, nel secondo caso avremo bisogno di un treppiede. Sapere cosa significano i numeri che appaiono sul binocolo non è sufficiente. Continua a leggere per scoprire altre caratteristiche importanti da considerare.
4. Campo visivo
Il campo visivo rappresenta l’area che è possibile osservare con un binocolo a una distanza di 1000 metri e può essere espressa sia in metri che in gradi.
Per esempio:
Nella scheda tecnica di un binocolo puoi leggere Campo visivo 122M / 1000 M, significa che ad una distanza di 1 km, sarai in grado di osservare un campo di 120 metri.
Può capitare di leggere “Angolo visivo”, anche in questo caso ci riferiamo alla zona che possiamo osservare con il binocolo ma questa volta espressa in gradi. Possiamo calcolarlo con una formula matematica in cui il fattore 17.5 rappresenta il campo visivo in metri corrispondente a un campo visivo di 1 °.
Campo di vista a 1000 m = Angolo di visualizzazione in gradi x 17,5
angolo di Visualizzazione in gradi = Campo di vista a 1000 m / 17.5
prendiamo il nostro 12 × 50 mm binocolo con 120 M / 1000 M campo di visualizzare e applicare entrambe le formule per calcolare il campo di vista e l’angolo di visualizzazione.
Campo visivo a 1000 M = 6,85 x 17,5 = 120
Angolo visivo in gradi = 120 / 17.5 = 6.8 °
In sintesi, il binocolo fornisce un campo visivo di 120M / 1000M e ha 6,8 ° di campo.
La larghezza del campo visivo è inversamente proporzionale all’ingrandimento: un binocolo con 10x avrà un campo visivo maggiore di un binocolo 12x.
Ingrandimento inferiore = Maggiore campo visivo
5. Pupilla di uscita
Un altro valore da considerare quando si acquista un binocolo è la pupilla di uscita espressa in millimetri che indica il diametro del fascio di luce che raggiunge l’occhio.
Pupilla di uscita = Diametro della lente / ingrandimento
Prendiamo il nostro binocolo 12 × 50, la pupilla di uscita sarà 4.5 (50/12). Un valore normale che garantisce chiare immagini diurne e buone immagini in condizioni di scarsa illuminazione.
La pupilla di uscita è un parametro da prendere in considerazione poiché dovrebbe essere larga almeno quanto la pupilla del nostro occhio, che varia da 2 mm in piena luce a 7 mm in condizioni di scarsa illuminazione.
Maggiore pupilla di uscita = Maggiore trasmissione luminosa = Immagini più luminose
Ora tutto è più chiaro, per le osservazioni notturne, tutto dipende dai valori mostrati nella scheda tecnica. La prossima volta che leggi il valore della pupilla d’uscita, puoi avere un’idea se il binocolo è adatto anche per le osservazioni del crepuscolo o del tramonto.
6. Eye Relief
Eye relief è diverso dalla pupilla di uscita, anche se a quanto pare i termini possono sembrare sinonimi. Il rilievo oculare è la distanza tra gli occhi e la lente del monocolo e varia da 5 a 20 millimetri.
È particolarmente importante per i portatori di occhiali capire ampiamente se quel modello può andare bene. Quando indossiamo gli occhiali, gli occhi sono più lontani dall’obiettivo e rischiamo di perdere l’immagine. Se la distanza tra gli occhi e la lente (cioè il rilievo oculare) è maggiore di 17 mm, significa che anche nel caso degli occhiali, il monocolo ti permetterà di vedere lo stesso campo visivo.
Maggiore rilievo oculare = Migliore osservazione con gli occhiali
Il rilievo oculare ideale per chi indossa gli occhiali è di 20 mm ed è perfetto anche per la visualizzazione ad occhio nudo per osservare chiaramente e lampeggiare liberamente.
Il nostro binocolo, ad esempio, ha un rilievo oculare di 20 mm e attraverso la rotella di regolazione diottrica è possibile regolare la messa a fuoco in base alla miopia.
7. Tipi di lenti
Le lenti utilizzate per cannocchiali e binocoli possono essere realizzate in:
– Plastica. Sono apprezzati per la loro resistenza agli urti durante le attività estreme. Le immagini prodotte hanno una qualità inferiore, di conseguenza il prezzo è inferiore.
– Vetro. Sono per lo più utilizzati in cannocchiali e binocoli professionali. Producono immagini di qualità e il prezzo è più alto. Il vetro riflette la luce che entra dall’esterno ma questo fenomeno viene minimizzato attraverso un trattamento antiriflesso sulla lente.
Abbreviazioni sono usate per distinguere i diversi tipi di trattamento per una migliore trasmissione della luce e garantire immagini chiare:
C (Polveri): L’esterno lenti sono rivestite con un singolo strato di antiriflesso
MC (Multi Coated): L’esterno lenti sono rivestite con più strati di trattamento antiriflesso, che offre la migliore trasmissione della luce;
FC (Completamente Rivestito): Entrambi i prismi all’interno del binocolo e l’esterno lenti sono rivestite con uno strato di trattamento antiriflesso;
MFC (Multi Completamente Rivestita): Entrambi i prismi all’interno del binocolo e l’esterno lenti sono rivestite con più strati di trattamento antiriflesso per una migliore trasmissione della luce e maggiore protezione per le lenti da acqua, umidità, graffi e urti accidentali.
I rivestimenti multistrato FC e MFC sono superiori a quelli con un singolo strato e influenzano anche il costo più elevato di monoculare e binocolo.
Conclusione
Non ci sono più segreti per te nelle schede tecniche di cannocchiali e binocoli. Pur non provandolo personalmente, ora sai cosa significano i numeri che appaiono sul binocolo e conosci tutte le caratteristiche da prendere in considerazione per acquistare un modello che è giusto per te.
Speriamo di averti aiutato con questa guida per capire cosa è importante nel binocolo, ora è il tuo turno di scegliere quello migliore per soddisfare le tue esigenze!