La nostra amica Peggy Markel è appena tornata da mesi di Avventure culinarie-le sue, e facilitando quelle degli intrepidi ospiti che intraprendono i suoi tour “underground” della Toscana, dell’Elba, della Sicilia, del Marocco. Peggy sembra conoscere tutti, cioè chiunque sia seriamente interessato al cibo in tutti i posti in cui viaggia. Ha un naso e un occhio e un’apertura per trovare la sua strada nel cuore di un luogo, attraverso il suo cibo. Amiamo i suoi reportage sulla sua pagina Facebook e sul suo blog, spesso sotto forma di piccoli video inediti che offrono uno sguardo sul resto del mondo. (È stata Peggy a mandarci la clip della musica indiana dell’acqua e le donne sarde che cantavano mentre lavavano i piatti.). Ecco uno di un cuoco marocchino di nome Baijah che schiaccia le mandorle per una tradizionale pastilla di pollo al Jnan Tamsna a Marrakech, in Marocco (una fermata sull’avventura marocchina di Peggy). Baijah piega semplicemente le mandorle in un pezzo di stoffa pulito (o un canovaccio) e le colpisce con un mattarello, un metodo a cui si riferisce come il “robot da cucina berbero”.
È una strategia perfetta per quando stai in una cucina nuda (come un affitto estivo) e hai grandi idee. È possibile utilizzare questo metodo per schiacciare qualsiasi tipo di dado o spezie come semi di coriandolo interi o grani di pepe (il panno impedisce loro di volare). Usiamo un gioco su questo metodo per pitting olive e ciliegie fresche, coprendole con un tovagliolo di carta per mantenere i succhi di spruzzare e leggermente picchiettandoli per rompere il frutto aperto ed estrarre la fossa. E senza il panno, puoi colpire le olive direttamente sul bancone in una pasta ruvida, insieme ad aglio ed erbe fresche come rosmarino e timo, per fare Olivada, una pasta di olive ruvida che puoi servire calda o a temperatura ambiente.
Articoli correlati: Canta FORTE! Come fanno in Sardegna
(Ciotole di) Acqua Musica dall’India
Related post: Cucina ‘Strumenti per Smashing’ + Ricetta: Olive schiacciate calde (Olivada)