Come Annandale Went Out by E. A. Robinson

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Capito!

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Presentato a me dal, già citato, leggendario Daniel Esecuzione, questa poesia è davvero buono. Essendo un poeta me stesso e avendo un amore per tutta la letteratura trovo difficile così dire che questa poesia è il mio preferito. Non credo di avere nessun favorito. Ci sono così tante cose interessanti da leggere, che è difficile individuare qualsiasi cosa.

“Come Annandale uscì” di E. A. Robinson

“l’Hanno chiamata in Annandale – e io c’ero

A fiorire, a trovare le parole, e per partecipare:

Bugiardo, medico, ipocrita, e amico,

ho guardato lui; e la vista non era così fiera

Come uno o due che ho visto altrove:

Un apparato non per me mend-

Un relitto, con l’inferno tra lui e la fine,

Rimasto di Annandale; e io c’ero.

“Conoscevo la rovina come conoscevo l’uomo;

Quindi metti insieme i due, se puoi,

Ricordando il peggio che conosci di me.

Ora vedi te stesso come ero, sul posto-

Con un leggero tipo di motore. Vedi?

Così… non mi impiccheresti? Io però non.”

Ora, io non sono qui per darvi una corsa completa attraverso di analisi poetica-quindi non ho intenzione di. Voglio solo dire una cosa prima di iniziare. Un leggero tipo di motore, per quelli di voi che non lo sanno, è una siringa.

Immagino un medico in guerra nella tenda medica. Un suo vecchio amico sul letto di morte, su un lettino, sdraiato lì. Questo medico deve fare una scelta-vedere il suo amico morire una lunga una morte dolorosa o porre fine alla sua vita, ma sapere che è morto in pace e senza dolore. Poi tagliare di nuovo in una stanza del tribunale con il medico supplica il suo caso.

E cerchiamo di ottenere qualcosa di chiaro. Non mi piace questa poesia perché penso che abbia una sorta di significato profondo, nella migliore delle ipotesi fa una dichiarazione sulla moralità dell’eutanasia, ma mi piace questa poesia perché si legge come una bella vignetta. E soprattutto mi piace questa poesia perché mi ricorda di Topi e Uomini. E logicamente la frase successiva probabilmente direbbe che Di topi e uomini è il mio libro preferito, ma non lo è. Non e ‘ questo il punto. Il punto è che questa poesia riassume tutto ciò che Di topi e uomini sta cercando di fare. Mi piacciono le cose concise e succinte, concise, persino. Mi piace l’idea che una poesia possa fare ciò che un libro può in qualche modo. Non attaccarmi, però, capisco che un libro non può mai essere sostituito da una poesia perché in una poesia non hai personaggi ecc. Ma l’idea che ciò sia possibile è una grande gioia per me. E questa poesia mi fa sperare che questo sia possibile.

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